Spiritual Tantra Studio Brescia

Namaste' Studio Tantra Brescia - Il vero massaggio ritualistico!
Massaggio Tantra a livello spirituale e fisico...Benessere psicofisico, benessere naturale e Sensualità.
Hanashyan Kahshan offre una combinazione unica del rituale tantrico.

Il massaggio ritualistico Tantra aiuta a superare eiaculazione precoce, riequilibra l'energia sessuale, recupera l'autoestima, rilassa la mente, purifica il corpo... profondamente intenso...

Tantra Massage Garda Lake- Italy
Tantra massages in a small cosy studio. During tantra massage we put stress on relaxation and tantra techniques. We prefer individual approach and tantra massages aiming at in-depth conscious work with sexual energy. In tantra massage we put stress on enjoyment of energy body, which is a major step towards knowing about you as individual and unique beings.

Sito ufficiale

http://www.massaggiobrescia.it/home.html



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mercoledì 3 dicembre 2014

IL BUSINESS DEL MASSAGGIO TANTRICO

Attualmente è esplosa una grande moda rispetto al massaggio tantrico: innumerevoli centri di massaggio vi si sono buttati commercialmente, spesso senza grande esperienza, sull’onda della notorietà di questo tipo di via esperienziale.

Alcuni di essi effettivamente trasmettono una vera essenza tantrica, molti altri  meno, quando addirittura non nascondono un semplice, ma molto più costoso sesso a pagamento. In pratica, dopo alcuni goffi palpeggiamenti che nulla hanno di tantrico, le operatrici si buttano a capofitto sui genitali nel tentativo di far giungere il massaggiato all’orgasmo.

Possiamo aiutare ad individuare quale siano le regole per capire quali siano i centri maggiormente professionali e maggiormente vicini alla via tantrica.

Il massaggio tantrico nella sua essenza originale può essere donato davvero solamente da chi ha una profonda preparazione tantrica frutto di un lungo percorso esperienziale e solamente da chi ha introiettato gli insegnamenti di questa via spirituale, senza improvvisazioni estemporanee e conoscenze superficiali. Il massaggio tantrico viene veicolato al meglio da parte di chi da anni ha già fatto un percorso tantrico e può così donarlo con naturalezza agli altri, poiché il tantrika si ritrova preparato energeticamente ed emozionalmente nei corpi sottili a offrire questo viaggio emozionale.

1) Connessione con il Cuore o IV chackra
Il massaggio tantrico ha una potente connessione con il Cuore e con l’affettività; ciò dev’essere trasmesso dal Tantrika a chi riceve il massaggio. Da molti centri si esce apparentemente  soddisfatti, ma si percepisce spesso anche una totale sconnessione dal Cuore di chi effettua il massaggio e lo dona meccanicamente. Tutto è stato tecnicamente perfetto, ma freddo e l’affettività e la connessione del Cuore erano totalmente assenti o fortemente deficitarie.   Il tantra è la Via del Cuore e se ciò manca non si può parlare di massaggio tantrico, ma al massimo di massaggio sensuale, sempre che non sia addirittura scaduto in sesso a pagamento.
2) Rispetto dei tempi della curva energetica e rispetto della persona
Spesso non c’è condivisione finale tra massaggiato e Tantrika sull’esperienza vissuta, come sarebbe invece auspicabile per aiutare il cliente a capire al cliente quale tipo di sensazioni si è vissuto e quale lettura possiamo darne.  Dato che il cliente successivo è già fuori dalla porta, si deve in breve rientrare da questo viaggio emozionale, senza grandi contatti conviviali o senza un’uscita armonica dalla curva energetica, dovendosi rivestire in fretta e furia.  Alla fine del massaggio si viene letteralmente buttati fuori perché c’è già in attesa il prossimo cliente. In pratica è una vera e propria catena di montaggio “tantrica”.

Inoltre una regola del massaggio tantrico è rispettare la curva energetica di chi sta ricevendo, non superando mai, in un attento feedback emozionale tra tantrika e ricevente, la soglia energetica di che cosa si può accettare.
3) Assenza di una ripetitività tecnica del massaggio
Per sua natura il massaggio tantrico non ha una ripetitività tecnica, perché dovrebbe cambiare di volta in volta, dal momento che si tratta di un massaggio intuitivo ed emozionale legato allo stato emotivo del momento e al feedback continuo tra tantrika e ricevente, anche se sicuramente ogni massaggio tantrico ha un minimo di struttura tecnica.  Invece in questi centri tutto si ripete con una sistematicità cronologica molto spinta, in forma asettica e non emozionale.
4) Mancanza di una ricerca ossessiva dell’orgasmo
In molti centri esiste inoltre una forte e spasmodica ricerca del procurare un orgasmo al cliente: qui il massaggio tantrico, o si conclude con un orgasmo, o viene ritenuto fallimentare.

Ciò è assolutamente estraneo alla via tantrica.  Il tantra insegna proprio a uscire dalla spasmodica ricerca dell’orgasmo, che se sopraggiunge è ben accolto, ma se non arriva non e’ ossessivamente ricercato ad ogni costo.  Il tantra è anche l’allargamento delle nostre percezioni sensoriali che passano da tutto il corpo e non solo dai genitali. Al contrario, in questi centri c’è spesso un’estrema concentrazione sulla manipolazione dei genitali.

Il massaggio tantrico è più un viaggio emozionale, che certo non emargina i sensi e il piacere, ma che contemporaneamente esce dalla trappola dell’orgasmo a tutti i costi.
Questo inseguire ossessivamente la pulsione orgasmica spesso priva il massaggio tantrico di alcuni dei suoi aspetti peculiari, molto legati anche ad un percorso di guarigione personale attraverso il raggiungimento di profondi stati di sé e inoltre abitua chi lo riceve ad una disfunzionale e disarmonica percezione della Via tantrica.  Tutto ciò si traduce in un’esperienza apparentemente appagante in prima battuta , ma che in ultima istanza ci lascia svuotati energeticamente.
5) Presenza di rituali tantrici di inizio e fine massaggio
Il massaggio tantrico prevede rituali di inizio e fine massaggio prima ancora del contatto corporeo. Tali rituali possono predisporre l’animo al successivo massaggio e fanno parte integrante della tradizione tantrica. Anche alla fine, nonostante il massaggio vero e proprio sia terminato, i rituali conclusivi ci aiuteranno a uscire armoniosamente dalle intense sensazioni provate.
In molti centri, invece, al termine o all’inizio del massaggio non è presente nessuna ritualità che accompagni a introdurre il massaggio o a uscire in forma armonica dall’esperienza. Appena finito il massaggio l’operatore si alza e dopo un breve saluto abbandona la stanza.
6) Grande contatto corporeo e nudità di chi dona il massaggio
Molti centri donano il massaggio tantrico su lettino da massaggi. Il lettino da massaggio non permette un grande contatto corporeo, che si riduce spesso alle sole mani, instaurando anche un netto confine tra Tantrika e chi riceve il massaggio.

La mancanza della nudità reciproca (magari con il Tantrika in tutina bianca infermieristica) tende a privare il massaggio dall’aspetto del veicolo emozionale, riducendo le sensazioni provate, e crea una disarmonia per il senso di separazione che si viene a creare.

Il massaggio tantrico viene donato notoriamente a terra su tatami in nudità e con grande spazio di movimento attorno. La pelle è l’organo sensoriale più esteso nella specie umana che per meglio percepire ha addirittura perso i peli nel corso dell’evoluzione, aspetto peculiare rispetto a tutti gli esseri viventi.



7) Rispetto dei 4 pilastri fondamentali del massaggio tantrico:  Fludità, Presenza, Respiro e Adorazione.
Queste quattro apparenti semplici parole nascondono anni di pratica tantrica, di predisposizione e di lavoro su sé stessi: mantenere costanti durante il massaggio questi quattro punti fondamentali è tutt’altro che semplice.  Molti centri non sanno nemmeno spiegare il significato profondo di questi 4 aspetti tantrici molto importanti, figuriamo veicolarli in un massaggio rituale.

La vera esperienza tantrica, nella sua essenza più originale, dovrebbe tradursi in un viaggio emozionale, affettivo, sensoriale e sensuale sempre un po’ diverso, e dove vengono toccate parti profonde del sé, dove il Tantrika è molto vicino sia corporalmente sia con il Cuore a chi viene massaggiato, senza una ricerca ossessiva dell’orgasmo (come siamo abituati in occidente) e senza una particolare fretta, da sempre nemica del Tantra,  ma anzi con rituali conclusivi del massaggio e condivisione sulla esperienza vissuta.
Fonte: Josè&Resya – TantraLove http://www.tantralove.biz/

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